Mediapulse Streaming Data

Streaming Data Report: la TV è in testa rispetto ad altre offerte con immagini in movimento

Nella convinzione che le decisioni migliori si prendano sulla base dei fatti, per noi di Admeira è fondamentale mettere a disposizione della nostra clientela il maggior numero possibile di conoscenze derivanti dalla ricerca sui media. Admeira si impegna inoltre per l’ulteriore sviluppo della ricerca televisiva, anche in vista di sfide come le tendenze alla frammentazione e l’importanza dei servizi di streaming e della fruizione di video online. In quest’ottica è stato analizzato e riassunto per voi l’attuale Mediapulse Streaming Data Report T2/2023.

Dall’inizio del 2021, sulla base di una ricerca televisiva avanzata, Mediapulse rileva i dati di utilizzo dei servizi di streaming come Netflix o delle piattaforme video online come YouTube. L’obiettivo è mettere a disposizione una banca dati indipendente, comparabile e multipiattaforma per l’utilizzo della TV e di altre offerte di immagini in movimento. Finora Mediapulse pubblicava a cadenza trimestrale una panoramica dei dati sullo streaming. Ora la mette a disposizione come dashboard a pagamento, in cui è possibile effettuare valutazioni approfondite e su misura per le proprie esigenze: valutazioni a livello giornaliero, mensile o trimestrale, ripartizione per regione linguistica o per terminale o anche analisi di diversi segmenti di gruppi target. È inoltre possibile fornire indicazioni sul tempo di visione e di permanenza, sulla penetrazione e sui rating. Le categorie d’offerta comprendono offerte TV e non TV su Big Screen e Small Screen.

La TV convince con la copertura giornaliera più elevata

Nell’utilizzo domestico la TV è il canale mediatico più importante. Sul Big Screen la TV raggiunge oltre la metà della popolazione svizzera ogni giorno. Nel secondo trimestre del 2023 la penetrazione giornaliera della TV è addirittura aumentata di 2 punti percentuali rispetto al secondo trimestre del 2022. Inoltre, anche sugli schermi di piccole dimensioni (smartphone/tablet/PC/laptop) la TV riesce a raggiungere una copertura giornaliera aggiuntiva del 2%. YouTube (in-home) raggiunge ogni giorno quasi un terzo della popolazione svizzera e Netflix, Disney+, AppleTV+ e Amazon Prime rimangono ad una penetrazione compresa tra l’1% e il 3% (paragonabili alla TV su piccoli dispositivi). Lo sviluppo della TV segna un picco nel T2 del 2023. Anche la penetrazione del T2 2023 è superiore al valore del T2 dell’anno precedente.

Figura 1: penetrazione giornaliera per trimestre in % (in-home, persone 3+, tutta la Svizzera, T2 2023)


La TV sul Big Screen viene guardata più a lungo

Oltre alla penetrazione, vale la pena dare un’occhiata anche al tempo di visualizzazione. La TV si contraddistingue infatti non solo per l’elevato numero di utenti, ma anche per il tempo di visualizzazione più elevato. Svizzere e svizzeri guardano in media 108 minuti di TV pro capite al giorno (= tempo di visualizzazione), di cui 107 minuti sul Big Screen e 1 minuto su dispositivi più piccoli come smartphone, tablet e laptop/PC. Sullo schermo più grande si aggiungono altri 7 minuti di visione a testa dagli altri canali. Sugli Small Screen il tempo di visualizzazione è di ulteriori 17 minuti a testa. Ciò comporta un rapporto di utilizzo domestico pari al 91% per i Big Screen e al 9% per gli Small Screen (si veda la fig. 2).

Figura 2: Ripartizione del tempo di visualizzazione pro capite al giorno su Big Screen e Small Screen (in-home, persone 3+, tutta la Svizzera, T2 2023)

Poiché il tempo di visualizzazione viene calcolato pro capite (e non per utente) e quindi sempre sulla stessa base, questo valore è ideale per determinare il giusto media mix.

È emerso che YouTube, con 2 minuti a testa, non genera quasi alcun tempo di visualizzazione sul Big Screen. Mancano una base di utenti ampia e la disponibilità degli utenti a fruire di contenuti tramite questo canale sul Big Screen per un periodo di tempo più lungo. Gli utenti trascorrono in media solo 63 minuti su YouTube sul Big Screen. La TV sul Big Screen raggiunge una durata di permanenza, ovvero la disponibilità a lasciarsi coinvolgere a lungo dai contenuti, di ben 198 minuti per utente, consentendo così un posizionamento efficace della pubblicità. Il tempo di permanenza pro capite al giorno per la TV è quindi tre volte superiore a quello di YouTube.

Figura 3: Tempo di visualizzazione e di permanenza giornaliero in minuti sul Big Screen (in-home, persone 3+, tutta la Svizzera, T2 2023)

Sui piccoli schermi YouTube se la cava meglio. Dei 17,7 minuti pro capite al giorno di utilizzo di piccoli schermi (tempo di visualizzazione), 13 minuti riguardano YouTube. In questo ambito YouTube vanta una base di utenti più ampia, il che comporta un maggiore tempo di visualizzazione. Tuttavia, il tempo di permanenza di 49 minuti per utente per YouTube è inferiore alla media anche sul Small Screen.

Figura 4: Tempo di permanenza e di visualizzazione giornaliero in minuti sui piccoli schermi (in-home, persone 3+, tutta la Svizzera, T2 2023)

Conclusione

A casa l’uso della TV si posiziona chiaramente in testa. Rispetto ai servizi di streaming o alle piattaforme video online, a casa la penetrazione giornaliera della TV è la più elevata rispetto ad altri canali con immagini in movimento e il tempo di visualizzazione è il più lungo. Per i Big Screen vale lo stesso per i giovani fino ai 30 anni. Vale quindi la pena puntare sulla TV, nonostante le sfide poste dalla frammentazione della fruizione di immagini in movimento, soprattutto sui Big Screen ad alto impatto. La TV sui Big Screen viene utilizzata da tutta la popolazione in un rilassato atteggiamento «Lean Back» e consente di guardare immagini in movimento con grande attenzione. Rispetto alla concorrenza, con la TV si raggiunge una penetrazione elevata più velocemente e si beneficia così di un significativo ricordo della pubblicità.


_________________________________

Figura 1:
*Mediapulse TV Data, 01.04.2023 – 30.06.2023, persone 3+ (con ospiti), pen. netta%, 24 ore, lun-dom, tutte le piattaforme TV, live + recorded view, uso domestico, set TV
**Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 persone 3+, pen. netta %, 24 ore, lun-dom, piattaforme di streaming, uso domestico, tutti gli schermi
***Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 persone 3+, pen. netta%, 24 ore, lun-dom, piattaforme WebTV, uso domestico, Small Screens
Figura 2:
Mediapulse TV Data, 01.04.2023 – 30.06.20233, pen. netta%, 24 ore, lun-dom, tutte le piattaforme TV, live + recorded View, uso domestico, set TV
Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 pen. netta %, 24 ore, lun-dom, piattaforme di streaming, uso domestico, tutti gli schermi
Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 pen. netta %, 24 ore, lun-dom, piattaforme WebTV, uso domestico, Small Screens
Figura 3:
*Mediapulse TV Data, 01.04.2023 – 30.06.20233, VD, SD, 24 ore, lun-dom, tutte le piattaforme TV, live + recorded view, uso domestico, set TV
**Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 VD, SD, 24 ore, lun-dom, piattaforme di streaming, uso domestico, Big Screen
Figura 4:
**Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 VD, SD, 24 ore, lun-dom, piattaforme di streaming, uso domestico, Small Screens
***Mediapulse Streaming Data, 01.04.2023 – 30.06.2023 VD, SD, 24 ore, lun-dom, piattaforme WebTV, uso domestico, Small Screens

Maggiori informazioni direttamente da:

Fahrni Samuel
Samuel Fahrni

Research Specialist

Rüegg Yvonne
Yvonne Rüegg

Research Specialist